Motore Termico
Un motore termico è un dispositivo che converte energia termica in energia meccanica. Il processo di conversione si basa sui principi della termodinamica, in particolare sul secondo principio, che stabilisce i limiti all'efficienza con cui l'energia termica può essere convertita in lavoro utile.
Principi Fondamentali:
- Termodinamica: I motori termici operano sfruttando le leggi della termodinamica.
- Ciclo Termodinamico: Il funzionamento di un motore termico si basa su un ciclo termodinamico, una serie di processi termodinamici che riportano il sistema al suo stato iniziale.
- Sorgente Calda e Sorgente Fredda: Un motore termico necessita di una sorgente calda (serbatoio ad alta temperatura) da cui assorbire calore e una sorgente fredda (serbatoio a bassa temperatura) a cui cedere parte del calore.
Tipologie:
Esistono diverse tipologie di motori termici, tra cui:
- Motori a Combustione Interna (ICE): Come i motori a benzina e diesel, dove la combustione del combustibile avviene all'interno del motore stesso.
- Motori a Combustione Esterna: Come le turbine a vapore, dove la combustione avviene all'esterno del motore e il calore viene trasferito a un fluido di lavoro (es. acqua).
- Motori Stirling: Che utilizzano un ciclo termodinamico chiuso con un gas di lavoro che viene riscaldato e raffreddato esternamente.
Efficienza:
L'efficienza di un motore termico è definita come il rapporto tra il lavoro utile prodotto e la quantità di calore assorbita dalla sorgente calda. L'efficienza è sempre inferiore al 100%, a causa delle perdite di energia dovute all'attrito, alla conduzione di calore e ad altri fattori. L'efficienza massima teorica è data dal ciclo di Carnot.
Applicazioni:
I motori termici sono utilizzati in una vasta gamma di applicazioni, tra cui:
- Automobili: Motori a benzina e diesel.
- Centrali Elettriche: Turbine a vapore e motori a combustione interna.
- Aerei: Turbine a gas e motori a pistoni.
- Navi: Motori diesel e turbine a vapore.